Descrizione
La chiesa sorge lungo una delle vie principali del paese, il corso Regina Margherita. Essa poggia le sua fondamenta sull’ antichissima chiesa del ‘500 della Madonna di Magando. Gli studi condotti nella zona consentono di affermare che questa Chiesa rappresentò per i contadini della zona il primo luogo di aggregazione per pregare. Nel corso del ‘700 la Chiesa divenne proprietà del duca Notarbartolo e da lui fu intitolata all’ Immacolata Concezione.
Questa chiesa per le sue piccole dimensioni fu anche chiamata “A Chisulidda”. Nel 1932 l’edificio fu demolito e ricostruito a forma di croce greca; l’attuale Chiesa si presenta di maggiori dimensioni e ha annessi un salone e la casa canonica. Negli anni ’50 la Chiesa fu abbellita con due torri campanarie e fu realizzato un solaio a volta che copre le preesistenti capriate lignee. La facciata è stata più volte rimaneggiata e presenta uno stile zotico-romanico. Vi sono tre altari realizzati in marmo e posti due lateralmente dedicati uno al sacro cuore e l’altro alla Madonna del Carmelo e uno il centrale consacrato all’Immacolata Concezione. Interessanti sono la Via Crucis in legno scolpito, il quadro raffigurante San Francesco e alcuni gruppi statuari tra cui il Crocifisso ligneo e l’Urna di Gesù.